Gli Emirati Arabi Uniti evacuano cittadini arabi dalla Cina a causa del #COVID19

Un velivolo speciale degli Emirati Arabi Uniti ha trasportato, secondo un comunicato dell’Ambasciata di ABU DHABI del 4 marzo 2020, circa 215 persone provenienti dalla città di Wuhan, in Cina, nella nuova Città umanitaria degli Emirati. L’areo era dotato di sistemi di filtrazione dell’aria della cabina HEPA, forniture mediche e attrezzature necessarie per eseguire la procedura di evacuazione e portava a bordo squadre mediche di pronto intervento ed equipaggio di cabina addestrati per eseguire l’evacuazione. L’operazione si è svolta secondo le direttive del presidente Sua Altezza lo sceicco Khalifa bin Zayed Al Nahyan e di Sua Altezza lo sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, principe ereditario di Abu Dhabi e vice comandante supremo delle forze armate degli Emirati Arabi Uniti, e punta ad istituire una struttura sanitaria che fornirà alle persone provenienti dai paesi arabi limitrofi il necessario monitoraggio e le cure mediche preventive a seguito della loro evacuazione dall’epicentro dell’epidemia COVID-19 – la città cinese di Wuhan. La Città umanitaria degli Emirati è stata costruita secondo i più alti standard per facilitare l’assistenza di alta qualità per le persone ammesse, garantendo che la loro privacy e la loro dignità siano mantenute per tutto il loro periodo di degenza. Gli individui saranno sottoposti a un periodo di quarantena di 14 giorni durante il quale si sottoporranno ai necessari test medici e di laboratorio e saranno monitorati per garantire la loro salute e sicurezza. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale degli Emirati Arabi Uniti e l’Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti in Cina hanno operato in stretto coordinamento con le ambasciate dei paesi interessati per organizzare il processo di evacuazione. Gli Emirati Arabi Uniti auspicano il rafforzamento della cooperazione con il governo cinese per contenere la diffusione del virus.

Carlo Marino #carlomarinoeurasiaticanews