Il Kirghizistan informatizza il settore della giustizia

L’instabilità politica che scosse il Kirghizistan oltre un decennio fa, fece sorgere l’evidente necessità di una riforma del sistema giudiziario. Immediatamente dopo la rivoluzione del 2010, la Repubblica del Kirghizistan ha iniziato a compiere passi significativi nella speranza di modernizzare un sistema giudiziario nazionale che era visto come privo di trasparenza ed effettiva indipendenza giudiziaria. Nel 2011 sono state attuate una serie di riforme costituzionali per migliorare lo status, l’integrità e la capacità professionale della magistratura. Ma la continua sfiducia dell’opinione pubblica nei confronti del sistema giudiziario aveva continuato a causare un diffuso scetticismo sull’impatto duraturo della riforma. Approfittando della volontà nazionale di riformare la magistratura kirghisa, la International Development Law Organization, IDLO, con il sostegno di USAID, si è fatta parte attiva per creare un’ampia gamma di iniziative nell’ambito della e-justice  (informatizzazione del settore della giustizia) nella Repubblica del Kirghizistan onde migliorare l’efficienza, la trasparenza e la responsabilità della magistratura attraverso le tecnologie digitali. A seguito di una valutazione dettagliata delle esigenze, la magistratura kirghisa, con il supporto di IDLO, ha creato “Adilet Sot”, una piattaforma informatica (IT) dedicata per la magistratura (www.act.sot.kg). Nel 2019, quasi il 90% di tutti gli atti giudiziari era stato pubblicato sul sito web della magistratura sostenuto da Adilet Sot. La magistratura sta procedendo con i suoi piani per automatizzare completamente la pubblicazione delle decisioni giudiziarie, con il supporto continuo del programma IDLO Trusted Judiciary, supportato da USAID.

L’IDLO ha inoltre sostenuto gli sforzi per aumentare la fiducia del pubblico nella magistratura kirghisa come ramo indipendente del potere che protegge i diritti dei cittadini e sostiene lo stato di diritto. La collaborazione con la società civile e con altri rami del governo ha aumentato il monitoraggio e la supervisione della magistratura. Nel 2019, la magistratura del Kirghizistan ha iniziato a introdurre nelle aule giudiziarie apparecchiature di trascrizione audio-video (AVT). Nel 2020, 77 aule giudiziarie disponevano di una serie completa di tecnologie necessarie e 157 delle circa 180 aule giudiziarie in tutto il paese disponevano di apparecchiature AVT adeguate. Ciò ha fornito una solida base per migliorare la velocità, l’adeguatezza e la disponibilità di informazioni per i partecipanti ai procedimenti giudiziari. La trascrizione integrale costituisce, inoltre, uno strumento efficace per ridurre la falsa testimonianza e il comportamento improprio in tribunale.

Carlo Marino

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