Nuova fase di relazioni internazionali tra Italia e Uzbekistan

Il 29 maggio 2023 si è svolta a Roma, a cura della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI), la tavola rotonda “Uzbekistan and Italy: New Facets of Cooperation”, una piattaforma di esperti per il confronto sulle prospettive di cooperazione tra Italia e Uzbekistan nei loro aspetti bilaterali e regionali.

I partecipanti hanno commentato e discusso l’istituzione di una nuova fase di cooperazione nei settori della politica, del commercio, dello sviluppo sostenibile, del consumo efficiente di energia e dell’economia verde, dei trasporti e della logistica, nonché della sicurezza nella regione. l’Istituto di Studi Strategici e Regionali dell’Uzbekistan e l’Accademia Diplomatica dell’Università di Economia e Diplomazia Mondiale hanno firmato con la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) accordi per promuovere un’organica collaborazione come contributo al miglioramento delle relazioni tra i due Paesi.

L’UE rappresenta oltre un terzo del commercio estero totale dell’Asia centrale. Il solo Uzbekistan ha raddoppiato il volume degli scambi con l’UE da 2 miliardi di dollari nel 2016 a quasi 4,4 miliardi di dollari nel 2022.

Negli ultimi anni, l’Italia ha intrapreso una serie di misure per approfondire i legami con la regione dell’Asia centrale e con l’Uzbekistan. Oggi l’Italia è al terzo posto dopo la Germania e la Lituania tra i maggiori partner commerciali dell’Uzbekistan nell’Unione Europea. L’interesse delle imprese italiane in Uzbekistan è crescente e il numero delle imprese nel paese a capitale italiano è raddoppiato. Negli ultimi quattro anni il volume degli investimenti italiani è aumentato di sette volte (da $ 7,1 milioni a $ 49,6 milioni).

C’è un ruolo crescente dell’Italia anche perché il prossimo anno Roma presiederà il G7 e i paesi dell’Asia centrale si aspettano di essere rappresentati in questo importante forum internazionale.

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